Facebook Ads. Cosa sono le Power 5 e perché dovresti assolutamente conoscerle.

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Power 5: i pilastri delle Facebook Ads.

Ciao ragazzi, oggi parliamo delle Power 5 di Facebook.

Vedremo cosa sono e perché dovresti assolutamente conoscerle.

Indice:

Bene, partiamo.

Cosa sono le Power 5.

Partiamo prima di tutto vedendo cosa sono queste famose Power 5.

Le Power 5 sono una serie di tattiche pubblicitarie automatizzate che Facebook consiglia per avere successo con le nostre Ads.

Devi sapere che non siamo più nel 2018, quando si faceva advertising cercando di targettizzare il più possibile la nostra audience.

Oggi, nel 2021, Facebook sta spingendo sempre di più verso l’adozione di automatismi legati al suo algoritmo.

Infatti l’algoritmo di Facebook è arrivato ad un grado di consapevolezza e precisione di gran lunga superiore agli anni scorsi.

Le Power 5 si fondano proprio su questo.

L’algoritmo di Facebook sa meglio di noi qual è il target giusto per le nostre Ads.

Perché sono così importanti?

Devi assolutamente conoscere le Power 5 perché sono il futuro dell’advertising su Facebook (anzi, erano il futuro ma ora sono il presente).

Come ti dicevo Facebook sta andando sempre più verso un tipo di Pubblicità guidata dal Machine Learning e le Power 5 sono le linee guida da seguire.

Infatti sono dei consigli che Facebook ci da per far performare al meglio le nostre campagne.

Ma quali sono questi 5 consigli che Facebook ci fornisce?

Ora te li svelo.

Quali sono le Power 5?

Eccole:

  • Corrispondenza Avanzata Automatica
  • Semplificazione dell’account
  • CBO
  • Posizionamenti automatici
  • Dynamic Ads

Ora le vediamo singolarmente.

Corrispondenza Avanzata Automatica

Cito Facebook:

<<La ricerca delle corrispondenze avanzata può aiutarti a ottimizzare le tue inserzioni di Facebook per ottenere risultati migliori.
Con la ricerca delle corrispondenze avanzata, puoi inviarci informazioni sui clienti sottoposti alla procedura di hashing e gli eventi del pixel: questo può aiutarti ad attribuire più conversioni e a raggiungere più persone.
Prima di inviare a Facebook le informazioni dei clienti li sottoponiamo alla procedura di hashing sul sito web, per contribuire a proteggere la privacy degli utenti.>>

La corrispondenza avanzata ti aiuta a:

  • Aumentare le conversioni attribuite, questo perché gli permette di associare più conversioni alle persone su Facebook;
  • Aumentare le dimensioni dei tuoi pubblici personalizzati sempre grazie alla migliore associazione delle persone su FB;
  • Diminuire il costo per conversione. Identificando meglio le persone, Facebook riesce a trovare conversioni ad un costo minore.

Inoltre la corrispondenza avanzata può essere:

  • Manuale;
  • Automatica.

In manuale dovrai andare a lavorare sul codice del tuo sito e del tuo pixel per passare i dati dei tuoi utenti come parametri al pixel.

La corrispondenza avanzata manuale ha come vantaggio quello di poterla usare anche quando il tuo pixel è inframe o è un IMG.

Ti consiglio comunque di farti aiutare da uno sviluppatore se opti per l’opzione manuale.

In quella Automatica invece non serve alcun codice.

La puoi attivare facilmente dal tuo pannello Gestione Eventi del Business Manager.

Se non hai particolari necessità come l’operare in mercati con policy molto ristrettive, ti consiglio di andare per l’automatica.

Bene ora passiamo alla seconda delle 5 Power 5.

Semplificazione dell’account

Per semplificazione dell’account Facebook si intende l’eliminazione di centinaia di campagne simili.

Quello che ci chiede di fare è di semplificare la struttura del nostro account, nelle classiche 3 fasi del funnel:

  • TOFU (top of the funnel);
  • MOFU (middle of the funnel);
  • BOFU (bottom of the funnel).

Bene ora passiamo ad uno dei temi più importanti riguardanti le Power 5 di Facebook.

CBO

Cos’è la CBO?

CBO sta per Campaign Budget Optimization, e significa che il budget non viene più ottimizzato a livello di adset ma dalla campagna stessa.

Mi spiego meglio.

Se non conosci la CBO, finora avrai sempre scelto il budget delle tue Facebook Ads nella finestra “Gruppo di Inserzioni”.

Questo significa che stavi dicendo a Facebook di ottimizzare il budget per quel singolo gruppo di inserzioni (o adset).

Facciamo un esempio:

Campagna Conversioni

Adset 1 >> 10€ Day

Adset 2 >> 5€ Day

Quindi hai già deciso che Facebook dovrà spendere 10€ al giorno sull’Adset 1 e 5€ al giorno sul 2.

Utilizzando la CBO stai dicendo a Facebook “Io ti do 15€ al giorno per l’intera campagna, poi vedi tu come ripartirle al meglio.”

Ecco una grafica di Facebook che spiega come funziona.

Quali sono i vantaggi della CBO?

  • Dando più budget agli Adset maggiormente efficaci otterrai un valore più alto dalla singola campagna.
  • Non dovrai più sprecare tempo a spostare manualmente il budget da un’adset all’altro. Lo farà la CBO per te.
  • Semplifica la gestione delle tue campagne e il calcolo del budget.
  • Eviti il riavvio della fase di apprendimento, mentre quando sposti budget manualmente non puoi evitarlo.

Aspetti da tenere in considerazione:

  • La CBO ottiene un costo per risultato minore per la campagna in generale e non per il singolo adset.
  • All’inizio avrai il costo minore disponibile, ma con il passare del tempo Facebook inizierà a spendere per risultati più costosi semplicemente perché sono quelli disponibili in quel momento.??????

Ora passiamo al penultimo dei 5 punti.

I Posizionamenti Automatici

Molto spesso tendiamo a scegliere come posizionamenti solamente Facebook e Instagram, e alcune volte nemmeno tutti.

Giustamente potrai pensare che alcuni posizionamenti sono “migliori” di altri, e hai assolutamente ragione.

Ma ricordati sempre che più andiamo avanti negli anni e più sarà difficile fissare un brand nella mente dei potenziali clienti.

Più passa il tempo e più impression ci vogliono per essere ricordati.

Quindi non disprezzare assolutamente i posizionamenti secondari come la colonna di destra su Facebook o anche Audience Network.

Molto spesso un impression sulla colonna di destra non porta una conversione ma è altrettanto importante per il percorso del nostro prospect.

Questo preambolo era per dirti che tutti i posizionamenti sono importanti, anche quelli ritenuti di “bassa qualità”.

Detto questo potresti utilizzare tutti i posizionamenti ma in modo manuale, comportandoti un lavoro a volte inutile.??????

Facebook consiglia proprio di usare i posizionamenti automatici per questi 2 motivi:

  1. Tutti i posizionamenti sono importanti;
  2. Lasciare l’ottimizzazione all’algoritmo di Facebook.

Del punto 1 ne abbiamo già parlato, vediamo cosa intendo per “ottimizzazione”.

Utilizzando più posizionamenti sarai portato a confrontarli per vedere quale performa meglio.

Anzi dovresti farlo!

Ci sono però dei problemi, 1 fra tutti:

Potresti incorrere nell’errore di spegnere un posizionamento perché troppo costoso quando invece non lo era.

Ecco l’esempio che ci fa Facebook:

Supponiamo di avere 9 eventi di ottimizzazione a 27 €, a un costo medio di 3 € ciascuno.

Osservando questi numeri, potresti avere la tentazione di disattivare il posizionamento di Instagram per concentrarti sui posizionamenti di Facebook e Audience Network, che sembrano avere un costo inferiore. Tuttavia, ecco cosa succederebbe se li disattivassi:

I posizionamenti di Facebook avrebbero un costo per evento di ottimizzazione pari a 3 €, non ci sarebbero posizionamenti di Instagram e i posizionamenti di Audience Network avrebbero un costo medio per evento di ottimizzazione pari a 3,40 €. 

Otterresti solo 8 eventi di ottimizzazione a 26 €, al costo di 3,25 € ciascuno. Si tratta di un uso meno efficiente del tuo budget.

A primo impatto potrebbe sembrarti troppo complicato, e non preoccuparti se stai iniziando ora è normale che lo sia.

Devi soltanto sapere che Facebook ottimizza la pubblicazione delle tue inserzioni per fornirti il costo complessivo minore.

Per renderla semplice, nei tuoi report non vedrai mai i risultati più costosi perché Facebook li ha già scartati per te.

Per questo se decidi di togliere un posizionamento che ritieni troppo costo, magari non lo è. Perché l’ha già fatto Facebook per te.

Quelli che vedi sono già i migliori posizionamenti che puoi avere.

Usa i posizionamenti automatici, non te ne pentirai.

Passiamo all’ultimo punto di queste Power 5.

Dynamic Ads

Le Dynamic Ads o anche inserzioni dinamiche di Facebook, ti permettono di mostrare automaticamente i prodotti giusti alle persone giuste.

Mi spiego meglio.

Facebook, grazie al suo algoritmo, riesce a mostrare i tuoi prodotti alle persone più in target. Il tutto in modo automatico.

Ci sono 2 tipi di Dynamic Ads:

  • DPA o Dynamic Product Ads
  • DABA o Dynamic Ads Broad Audiences

Cosa sono le DPA?

Le Dynamic Product Ads sono le inserzioni dinamiche usate in fase bassa del funnel che ha come target chi ha visitato il nostro sito web.

Quindi, grazie al nostro pixel, la DPA riuscirà a mostrare in modo dinamico il nostro catalogo prodotti.

Questo ci permette di:

  • Fare un retargeting più pertinente, perché si basa sul comportamento nel sito web
  • Fare upsell e cross sell in base ai prodotti che ha visualizzato sul sito web

Cosa sono le DABA?

Le DABA invece vengo utilizzate in fase alta del funnel e hanno come target pubblico freddo (chi non ci conosce).

Le DABA funzionano grazie allo strepitoso algoritmo di Facebook, che riesce a identificare i migliori prospect per le nostre Ads.

Le DABA infatti, come le DPA, vanno a mostrare il prodotto giusto alla persona giusta.

Ma invece di basarsi sugli eventi del nostro pixel, quindi su quello che l’utente fa nel nostro sito, si basa sui dati e i sui pixel di tutti gli altri siti web nel mondo.

Infatti Facebook, basandosi sul nostro storico, riuscirà a trovare le migliori persone a cui mostrare i nostri prodotti.

Le DABA sono quindi utili per mostrare alle persone prodotti personalizzati in base ai loro interessi, indipendentemente dal fatto che abbiano visitato il nostro sito.

Come si crea un’inserzione dinamica?

  1. Creare un catalogo e aggiungere tutti gli articoli
  2. Installare il pixel sul tuo sito web (se hai un app installare l’SDK)
  3. Configurare tutti gli eventi e i parametri del Pixel di Facebook
  4. Collegare il pixel al catalogo
  5. Creare un’inserzione dinamica da Gestione Inserzioni

Hey aspetta, non starai pensando che le inserzioni dinamiche siano solo per gli e-commerce?

Ti stai sbagliando, ti riamando a questo mio articolo in qui spiego come utilizzarle anche in altri settori.

Ad esempio puoi usarle per Ads di viaggi o anche Attività Locali di tutti i tipi.

Ora siamo arrivati davvero alla conclusione.

Spero di esserti stato di aiuto e di essere stato abbastanza chiaro.

Alcune cose potrebbero sembrarti un pò difficili da capire la prima volta, ma non preoccuparti.

Basta solo un pò di pratica e di studio.

Alla prossima,

Sebastiano